Il Quartetto di Venezia, ensemble conosciuto in tutto il mondo e considerato da molti critici uno dei migliori quartetti d’archi del nostro Paese, sarà il prossimo ospite del Festival di musica da camera della Versilia, domenica 24 luglio alle 21:15 a Pieve a Elici.
In programma l’Adagio e fuga in do minore per archi, KV 546 di Wolfgang Amadeus Mozart, componimento di grande intensità, caratterizzato dall’alternanza di tratti violenti e pause mistiche, e due opere di Ludwig Van Beethoven: il celebre e molto eseguito Quartetto in fa minore, op. 95, «serioso» e il Quartetto in do diesis minore, op. 131, che Wagner non esitò a definire «quanto di più triste sia stato espresso in note». Proprio in questi mesi, tra l’altro, l’ensemble è impegnato – con un enorme successo di pubblico e di critica – nell’esecuzione integrale dei quartetti di Beethoven, proprio a Venezia.
Formato dai violini Andrea Vio e Alberto Battiston, dalla viola Giancarlo di Vacri e dal violoncello Angelo Zanin, il quartetto si caratterizza per rigore analitico e passione, qualità ereditate da due scuole fondamentali: quella del “Quartetto Italiano”, sotto la guida del grande violinista Piero Farulli, e la Scuola Mitteleuropea del “Quartetto Vegh”, grazie ai numerosi incontri avuti con Sandor Vegh e Paul Szabo. Nel 2013 il Quartetto ha festeggiato i primi trenta anni di attività artistica e ha ricevuto l’alto riconoscimento del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano.