Taglia il traguardo delle 50 edizioni la stagione di concerti cameristici di Pieve a Elici e lo fa in “crescendo”, con un cartellone ricco di volti nuovi e grandi ritorni. Sono 12 gli appuntamenti con cui Comune di Massarosa e Associazione Musicale Lucchese celebrano le nozze d’oro tra la pieve romanica di San Pantaleone e la musica classica.
Il programma della manifestazione è stato presentato questa mattina (14 giugno) dal sindaco di Massarosa Franco Mungai insieme a Marcello Parducci, anima del festival da più di 40 anni, Marco Cattani, presidente dell’Associazione Musicale Lucchese e Simone Soldati, direttore artistico dell’AML e dal consigliere delegato alla cultura Linda Frati.
«Un traguardo importante questo cinquantesimo anniversario, per un festival che da sempre si contraddistingue per un livello qualitativo eccezionale – ha esordito Mungai – Un grande plauso va all’Associazione Musicale Lucchese per il fondamentale supporto. Siamo davvero soddisfatti di poter rinnovare un appuntamento così importante per Massarosa». Un ringraziamento particolare a Parducci è arrivato da Linda Frati, che ha sottolineato il grande sforzo congiunto tra amministrazione e Associazione per realizzare la cinquantesima edizione della rassegna.
«Il Festival di musica da camera della Versilia è unico nel suo genere per il luogo in cui si tengono i concerti – ha aggiunto Cattani – e per la capacità di Marcello Parducci di saper mettere insieme grandi interpreti e giovani talenti, che accettano sempre di buon grado il contatto diretto con il pubblico». Sulla ricchezza del cartellone si è soffermato anche il direttore artistico dell’AML, Simone Soldati, che ne ha sottolineato in particolare l’internazionalità, oltre che la grande tradizione. Tradizione che è stata ripercorsa proprio da Parducci, che alla storia della rassegna ha affiancato l’augurio per altri 50 anni di successo.
Dal 1967 a oggi, a Pieve a Elici sono passati i più grandi interpreti del panorama italiano e internazionale, ospiti prima dall’associazione Storico Artistica Chiesa Romanica di Pieve a Elici a cui si deve la nascita di questa manifestazione e poi, a partire dai primi anni Novanta, dell’Associazione Musicale Lucchese. Supportata fin dalla prima edizione dal Comune di Massarosa, la stagione di concerti della Pieve è cresciuta negli anni grazie al lavoro appassionato di Marcello Parducci, in passato assessore alla Cultura del Comune di Massarosa e fino allo scorso anno presidente dell’AML, che edizione dopo edizione ha costruito il successo di quella che è senza dubbio uno dei festival musicali più longevi della Toscana.
Tra gli ospiti di questa edizione si segnalano alcune interessanti new entry come Andrea Oliva, apprezzatissimo primo flauto solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma; la pianista Desiree Scuccuglia, attiva presso le più importanti istituzioni accademiche e sinfoniche italiane ed estere; la violinista Suyoen Kim, vincitrice del concorso internazionale Leopold Mozart e del Concorso Internazionale Joseph Joachim di Hannover, e il clarinettista Gabriele Mirabassi, uno dei massimi virtuosi di questo strumento a livello internazionale.
Tutto pronto quindi per la nuova edizione che si svolgerà come sempre nei mesi di luglio e agosto. Il primo appuntamento è per domenica 2 luglio con l’esibizione di Alessandro Carbonare (clarinetto), Andrea Oliva (flauto) e Desiree Scuccuglia (pianoforte) e la musica di Schubert, Debussy e Bizet. Giovedì 6 luglio sarà la volta di Beethoven, Brahms e Frank con Massimo Quarta (violino) e Pietro De Maria (pianoforte) mentre domenica 9 luglio salirà sul palco Giuseppe Albanese (pianoforte) per eseguire pagine di Schumann e Liszt. Il 14 luglio un appuntamento speciale fuori dal cartellone, con la musica del Festival che dalla Pieve scenderà in piazza Nassiriya a Massarosa (i dettagli del programma saranno svelati a breve). Gli archi del Quartetto di Cremona insieme a Enrico Bronzi (violoncello) si esibiranno domenica 16 luglio (musica di Puccini, Mozart e Schubert) ;il 23 luglio sarà la volta di Suyoen Kim (violino) e Martina Filjak (pianoforte) con pagine di Schubert, Beethoven e Schumann. L’ultimo concerto di luglio (domenica 30) è affidato a Pietro De Maria e alla musica per pianoforte di Schumann, Liszt e Brahms.
I concerti di agosto si aprono venerdì 4 con la musica di Messiaen, le parole di Gabriella Caramore e la maestria di Marco Rizzi, Mario Brunello, Gabriele Mirabassi e Andrea Lucchesini. Domenica 6 tornano alla Pieve gli archi del Quartetto della Scala che eseguiranno pagine di Mozart, Schumann e Tchaikovsky, mentre sabato 12 agosto tocca a Francesca Dego (violino) e Francesca Leonardi (pianoforte) con la musica di Mozart, Beethoven, Stravinskij, Chopin, Listz, Castelnuovo-Tedesco e Paganini. Mariangela Vacatello (pianoforte) suonerà martedì 15 agosto; in programma Listz, Beethoven, Chopin e Gershwin. Domenica 20 il ritorno della pianista Jin Ju (musica di Schubert e Beethoven) e infine, domenica 27 agosto, il grande concerto di chiusura con gli archi del Quartetto di Venezia e la musica di Mozart, Wolf e Debussy.
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I concerti iniziano alle 21:15. La biglietteria apre alle ore 20:15.
Biglietto: intero 12 euro, ridotto 10 euro