Domenica 9 dicembre – ore 17
Foligno – Auditorium San Domenico
GALA ROSSINI
Francesca Tassinari soprano
Mirco Palazzi basso
Odicòn Vocal Quartet
Maria Grazia Pittavini soprano
Alessandra Ongarello contralto
Francesco Marcacci tenore
Alessandro Avona basso
Marco Scolastra pianoforte
Gioachino Rossini
Toast pour le nouvel an da Péchés de vieillesse
“Sorgete: in sì bel giorno… Duce di tanti eroi” da Maometto II
“Il mio ben sospiro e chiamo” da La scala di seta
La passeggiata da Péchés de vieillesse
“Sì, vi sarà vendetta… Quei numi furenti” da Semiramide
Dall’oriente l’astro del giorno
“In bosco ombroso e folto” da La gazzetta
La notte del Santo Natale da Péchés de vieillesse
“Vorrei spiegarvi il giubilo” da La cambiale di matrimonio
“Una voce m’ha colpito” da L’inganno felice
Ridiamo, cantiamo che tutto sen va
“La calunnia è un venticello” da Il barbiere di Siviglia
L’Asia in faville
“Se la vita ancor t’è cara” da Semiramide
in collaborazione con Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” del Rossini Opera Festival
Il terzo omaggio rossiniano della stagione è interamente dedicato alla musica vocale. Come non poteva esserlo! Arie note e scene madri di opere buffe e serie; una preziosa selezione dei Peccati di vecchiaia, testimonianza della “rinuncia” dell’ultimo periodo; quartetti vocali a cappella e con pianoforte. Tutto questo è il concerto di chiusura della Stagione Concertistica 2018, affidato a cantanti doc che fanno di Rossini il loro autore di riferimento.
A 150 anni dalla morte, Rossini – che non a caso Stendhal definì il “Voltai- re della musica” – continua ad essere contemporaneo. Forse perché, come ha scritto Alberto Savinio, «la musica di Rossini nasce in uno stato di congelamento. È incorrutti- bile. È la più controllata, la più attenta a non lasciarsi travolgere dalla passione, non lasciarsi inabissa- re nella profondità, non lasciarsi innalzare nel sublime. Calcolatissima e artificiosa.»
ingressi: € 15, 10, 7