La violoncellista Miriam Prandi, il direttore d’orchestra Beatrice Venezi e un centinaio di giovani e giovanissimi musicisti delle orchestre di alcune scuole di Lucca, Pisa e Firenze saranno i protagonisti di due giornate dedicate a Luigi Boccherini, in programma sabato 16 e domenica 17 febbraio all’auditorium del Suffragio.
Come ogni anno, infatti, l’Associazione Musicale Lucchese celebra il compleanno del grande compositore (nato a Lucca il 19 febbraio 1743) e invita a suonare a Lucca i migliori violoncellisti che incontrano poi gli studenti delle scuole per parlare di Boccherini e della sua musica.
Dopo aver ospitato personaggi come Giovanni Sollima, Franco Maggio Ormezowsky, Enrico Bronzi, Monika Leskovar e Mario Brunello, quest’anno è la volta di Miriam Prandi, violoncellista che nei mesi scorsi ha debuttato da solista al Teatro alla Scala di Milano. Con lei ci sarà Beatrice Venezi che domenica dirigerà l’Orchestra da camera di Lucca Classica Music Festival.
Le celebrazioni per il compleanno di Boccherini si tengono nell’auditorium di piazza del Suffragio, iniziano sabato 16 febbraio alle 16 con un grande concerto (a ingresso gratuito) che coinvolge i giovani e giovanissimi musicisti, tra cui moltissimi violoncellisti, provenienti dall’Istituto “L. Boccherini”, dal Liceo Musicale “A. Passaglia”, dalle scuole medie “Carducci”, “Pea” e “Nottolini”, dal Centro Musicale Suzuki di Firenze, dalla Scuola Musicale “G. Bonamici” di Pisa e dall’associazione Culturale “Archibaleno” di Pietrasanta. Con loro sul palco per una breve conversazione con il pubblico anche Beatrice Venezi e Miriam Prandi. L’iniziativa è realizzata dall’AML in collaborazione con il centro Studi “L. Boccherini” ed è curata da Carla Nolledi e Marco Mangani.
Domenica 17 febbraio alle 17, il concerto all’auditorium del “Boccherini”. Introdotto da Marco Mangani, il pomeriggio si aprirà con due celeberrime pagine di Luigi Boccherini, la Sinfonia in re maggiore G 490 (utilizzata ne La Confederazione dei Sabini con Roma G 543) e il Concerto n 6 per violoncello e orchestra in re maggiore G 479. Dopo l’intervallo l’omaggio al violoncello prosegue con Absolut, Concerto per violoncello, basso elettrico e orchestra di Nicola Campogrande con Alessandro Nottoli al basso elettrico e Prandi al violoncello. A chiudere il concerto, La musica notturna delle strade di Madrid dal Quintetto per archi in do maggiore, op. 30, n. 6 (G 324) di Boccherini.
Miriam Prandi, pur appartenendo alla generazione di giovani interpreti, grazie a un talento musicale di rara comunicativa e una versatilità non comune, si distingue con le sue interpretazioni come personalità d’eccezione in grado di affrontare il repertorio solistico, cameristico non solo come violoncellista ma anche come pianista. Nel gennaio 2014 una giuria di importanti musicisti e presieduta dalla violoncellista Sol Gabetta le ha assegnato il Primo Premio assoluto, unico assegnato nell’ambito delle quattro categorie per archi, al Rahn Musikpreis di Zurigo.
Diplomata in pianoforte, composizione e direzione d’orchestra, Beatrice Venezi ha debuttato appena ventiduenne come direttore e in questi anni si è esibita su palcoscenici prestigiosissimi. Ha da poco condotto la Japan Virtuoso Symphony Orchestra alla Suntory Hall di Tokyo e la rivista Forbes Italia l’ha inserita tra i cento giovani sotto i 30 anni che saranno più influenti nel futuro.
Il costo del biglietto intero è 12 euro (ridotto 10 euro). Riduzioni per studenti (5 euro) e gruppi familiari. I ragazzi sotto i 14 anni entrano gratis.