Per il consueto appuntamento del venerdì con #GiovaniAmici, oggi con noi Giuseppe Famularo.
Musicista siciliano, Giuseppe Famularo si dedica alla musica sin dalla tenera età, dapprima col canto e poi imparando a suonare il pianoforte nella propria città, Santo Stefano di Camastra, un piccolo borgo sul mare nel nord della Sicilia. Prosegue gli studi accademici al Conservatorio di Palermo, dove si diploma brillantemente con lode e menzione sotto l’illuminante guida di Donatella Sollima ed affianca al percorso pianistico, in questo periodo, anche lo studio della composizione.
Sceglie poi di perfezionarsi a Lugano, presso il Conservatorio della Svizzera Italiana, con Nora Doallo e Anna Kravtchenko, due figure di grande rilievo sotto il profilo artistico ed umano per la sua crescita come musicista e pianista.
La sua formazione lo porta a sviluppare come pianista, competenze solistiche e cameristiche, oltre che una importante esperienza di collaboratore al pianoforte sia per l’opera e la liederistica che per il repertorio solistico strumentale. Questa attività lo aiuta a maturare una valida esperienza concertistica di vario genere.
Musicista molto duttile, si cimenta in vari repertori e stili ed unisce alla musica di tradizione classica anche il jazz e il pop; si esibisce diffusamente, come pianista solista in recital, con orchestra e come camerista, in Svizzera, in Italia ed in Germania in svariate circostanze.
Mantiene fervido, nel frattempo, l’interesse per la composizione, scrivendo in particolare musica per pianoforte, corale e da camera.
Quasi per caso, si accosta all’affascinante mondo della direzione d’orchestra, dirigendo l’opera lirica Cavalleria Rusticana. Scopre in questa attività, verso cui nutre da sempre vivo interesse e forte attitudine, la più elevata possibilità di esprimere la propria arte e la propria personalità. In quest’ambito è stato impegnato in produzioni operistiche e sinfoniche oltre che corali, tra le quali spiccano la direzione di Tosca e di Cavalleria Rusticana, alla guida dell’Orchestra Filarmonica Città del Duca, da lui fondata nella propria città; la Messe de Requiem di Saint Saens, diretta in occasione del concerto dedicato a Maria Elisa di Fatta nel Duomo di Cefalù; a Villa Simonetta, a Milano, dirige nelle serate di Notti Trasfigurate “Musica per Corti d’animazione”; per il Teatro Coccia di Novara, tra gli allievi selezionati dall’Accademia AMO, dirige musiche di Mozart per il programma “Nessun Dorma”.
Ha collaborato inoltre in veste di pianista per produzioni d’opera e spettacoli di vario genere e si è cimentato nella composizione delle musiche di scena per diversi spettacoli di teatro dialettali.
Frequenta l’ultimo anno del corso di Direzione d’Orchestra alla Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano e l’Accademia AMO del Teatro Coccia di Novara.
Oltre all’attività concertistica si dedica costantemente alla didattica pianistica e musicale.