Fondata a Catania nel 1973, l’Associazione Musicale Etnea appartiene ormai alla schiera delle organizzazioni concertistiche italiane considerate storiche. Dal 2002 al 2020 la direzione artistica è stata condotta dal compositore Emanuele Casale affiancato da un comitato artistico formato da Biagio Guerrera, Diego Vespa e Luca Recupero. Finanziata regolarmente dal Mibac e dalla Regione Sicilia l’AME può vantare collaborazioni con importanti istituzioni nazionali e internazionali. L’Associazione ha realizzato ad oggi oltre 1500 spettacoli, dalla musica antica ai linguaggi musicali contemporanei, etnica e world music, computer music, danza contemporanea. Grande attenzione è data ai repertori “alternativi” e meno eseguiti. Nelle varie stagioni sono stati ospiti innumerevoli artisti di chiara fama, orchestre internazionalmente note, solisti ed ensemble consacrati tra i migliori del mondo. Grande impulso è stato dato alla diffusione musicale alle giovani generazioni attraverso stagioni e attività formative appositamente ideate per loro. AME inoltre, ha ritenuto opportuno espandere la propria attività nell’ambito di settori altamente delicati – ospedali pediatrici, carceri minorili, periferie urbane – offrendo il proprio contributo a sostegno di realtà a rischio di esclusione sociale e povertà educativa. Oramai consolidata in questo senso la collaborazione con il “Polo Catanese di Educazione Interculturale Global Teacher Center” e con l’IPM di Acireale attraverso il progetto di Jacarànda piccola orchestra giovanile dell’Etna. A Gennaio 2020 l’AME, grazie ad progetto finanziato dall’impresa sociale “Con I Bambini”, ha inaugurato nel quartiere di Librino a Catania il Polo delle Arti nei locali della Nuova Masseria Moncada c/o l’IC Fontanarossa. Dal 2015 AME organizza il Marranzano World Fest, giunto all’undicesima edizione, che rappresenta la parte più visibile di un approccio coerente e costante della nostra programmazione, che punta alla riscoperta e alla salvaguardia del patrimonio della musica tradizionale siciliana valorizzato in modo innovativo attraverso un approccio interculturale che unisce l’attività concertistica con attività laboratoriali e momenti di approfondimento scientifico.
- Venerdì 11 Dicembre 2020