L’ultimo appuntamento del ciclo “I Concerti dell’Avvento”, che ci ha accompagnato fino alla Notte di Natale con la Santa Messa al Santuario di Santa Maria Maggiore.
Cappella Musicale del Santuario di Santa Maria Maggiore
David Di Paoli Paulovich, direttore
Manuel Tomadin, organista
Il progetto “I Concerti dell’Avvento” è realizzato in collaborazione con la Società Filarmonica di Sant’Apollinare e la Cappella Musicale di Santa Maria Maggiore, con il patrocinio dell’Istituto Diocesano di Musica Sacra P. Angelo De Santi.
SANTA MESSA DELLA NOTTE DI NATALE
“ADESTE FIDELES” (tradizionale natalizio)
“DOMINUS DIXIT AD ME” e versetto su falsobordone a 4 v. di L. Perosi
“KYRIE” dalla Pastoralmesse di J. Gruber a quattro voci miste
“GLORIA” dalla Pastoralmesse di J. Gruber a quattro voci miste
“ALLELUIA” di H. Schütz a quattro voci miste
“EXULTENT COELI” di C. Monteverdi a quattro voci miste
“LAETENTUR COELI ” di W. Wrattnik a quattro voci miste
“CREDO” (gregoriano) con ET INCARNATUS a quattro voci miste di J. Desprez
“SANCTUS – BENEDICTUS” dalla Pastoralmesse di J. Gruber a quattro voci miste
“AGNUS DEI” dalla Pastoralmesse a quattro voci miste
“PASTORES JUBILATE” a quattro voci miste di L. Ricci
“STILLE NACHT ”a quattro voci miste
“TRANSEAMUS USQUE AD BETHLEHEM ” a quattro voci miste di J. Schnabel.
CAPPELLA MUSICALE DEL SANTUARIO DI SANTA MARIA MAGGIORE
La Cappella Musicale del Santuario di Santa Maria Maggiore, supportata dalla Società Filarmonica di Sant’Apollinare, è stata ricostituita ne 2013 al fine del servizio liturgico per iniziativa della Società e con decreto del Rettore e Parroco P. Alessandro Maria Calloni, con funzione di schola cantorum, a voci miste. Il suo fine è l’esecuzione di musica polifonica e monodica sacra in ambito liturgico, ispirato dalla considerazione che il canto dà una forma più nobile all’azione liturgica, giacchè ‘’l’azione liturgica riveste una forma più nobile quando i divini uffici sono celebrati solennemente in canto’’ (Costituzione liturgica, n. 113, Conc. Vat. II). E’ presente ogni domenica e festa di precetto nel Santuario alla Messa delle ore 10.30, prestando servizio da settembre a luglio. L’Orchestra della Soc. Filarmonica di S. Apollinare è un complesso strumentale nato a supporto delle celebrazioni più importanti della Cappella e da quasi vent’anni si impegna in esecuzioni corali-strumentali.
DAVID DI PAOLI PAULOVICH
David Di Paoli Paulovich dopo gli studi classici e la laurea in giurisprudenza, ha conseguito presso il Conservatorio G. Tartini di Trieste il Diploma di Composizione e successivamente quello di Musica Corale e Direzione di coro. Seguendo l’iter studiorum del corso accademico di eccellenza di perfezionamento liturgico musicale della Conferenza Episcopale Italiana, ha conseguito con il massimo dei voti anche il diploma accademico della Pontificia Università Lateranense, perfezionandosi poi in canto gregoriano alla Basilica Papale di S. Maria degli Angeli di Assisi. Quale compositore ha al suo attivo una copiosa produzione (edizioni Elledici di Torino, Pie Discepole del Divin Maestro di Roma, Ass. Italiana Santa Cecilia di Roma) comprendente: musica vocale sacra (a cappella o con organo); musica vocale profana; musica strumentale (per pianoforte, per altri strumenti solisti, per diversi organici da camera, per strumento solista e orchestra); numerose trascrizioni. Studioso delle tematiche musicologiche – liturgiche dell’area adriatica orientale e del canto o patriarchino aquileiese, ha ricostituito e prepara la Cappella Musicale del Santuario di Santa Maria Maggiore di Trieste. Ha avuto riconoscimenti nel campo compositivo (vincitore del Concorso Internazionale di Composizione di Musica Sacra Anima Mundi, Pisa, 2012) e musicologico. Nel 2013 una sua composizione è stata segnalata al Concorso Nazionale di Composizione per il centenario della morte di San Pio X. Nel 2016 ha vinto con il brano “Ubi caritas” il V Concorso Nazionale di Composizione “In memoriam Joannis XXIII”, concorso omaggio alla figura del Santo Papa Giovanni Roncalli. Per l’attività compositiva e musicologica gli è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.
MANUEL TOMADIN
Manuel Tomadin è probabilmente l’organista più decorato in competizioni di esecuzione/interpretazione della sua generazione. Diplomato in Pianoforte (massimo dei voti), Organo e composizione organistica, Clavicembalo (Cum Laude); laureato in Clavicembalo (110 e lode). Già docente di Organo e composizione organistica ai conservatori ‘’G. Nicolini’’ di Piacenza, ‘’N. Rota’’ di Monopoli e a Ceglie Messapica sede staccata del Conservatorio di Lecce, di Clavicembalo al Conservatorio ‘’B. Marcello’’ di Venezia, si dedica costantemente all’approfondimento delle problematiche inerenti la prassi esecutiva della musica rinascimentale e barocca anche attraverso lo studio dei trattati e degli strumenti dell’epoca. Dal 2001 al 2003 ha studiato presso la Schola Cantorum Basiliensis (Svizzera) nella classe di Jean Claude Zehnder. Di grande importanza per la sua formazione sono state le lezioni con i maestri Ferruccio Bartoletti e Andrea Marcon. Svolge intensissima attività concertistica, sia solistica, in assiemi o come accompagnatore in Italia e in Europa. Ha inciso undici CD per la collana Organi Storici del Friuli Venezia Giulia, un CD di Sonate per Viola da gamba e Cembalo di A. Vivaldi per l’etichetta Toondrama (Viola da Gamba: Michele Veronese) e un CD in duello Tastieristico n° 2. E’ altresì docente dei corsi di Musica da camera per strumenti antichi, Clavicembalo e Organo storico alle Vacanze Musicali di Sappada (UD) e all’Accademia Organistica di Belgrado, è Direttore Artistico del Festival organistico internazionale friulano ‘’G.B. Candotti’’ e del Festival A. Vivaldi di Trieste. Organista della Chiesa Evangelica Luterana a Trieste, tiene corsi presso la Staatliche Hochschule für musik und Darstellende Kunst in Mannheim (Germania).
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