Da Pesaro, dove ha studiato e insegna, ha portato la sua arte in tutte le sale più prestigiose del mondo e, sabato 27 e domenica 28 febbraio arriva a Lucca per un incontro con gli studenti dell’Iti “Fermi” e per un imperdibile concerto. È Giuseppe Albanese, giovane e talentuoso pianista tra i più richiesti della sua generazione che sarà al centro degli eventi in programma questo fine settimana nell’ambito della stagione cameristica dell’Associazione Musicale Lucchese.
Sabato mattina, alle 9, all’ITI Fermi, Albanese sarà protagonista dell’iniziativa “Incontro con l’interprete”, nell’ambito di “Musica ragazzi”, la manifestazione dell’AML curata da Carla Nolledi e dedicata ai più giovani.
Domenica, invece, alle 17, salirà sul palco dell’Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini” per un concerto tutto dedicato all’eclettico compositore e pianista ungherese Franz Liszt, rivoluzionatore della tecnica pianistica e iniziatore del moderno metodo di studio del pianoforte.
Di Liszt, Albanese eseguirà Au bord d’une source (da Années de Pèlerinage, Premi.re Année. Suisse), Les jeux d’eaux a la Ville d’Este (da Années de Pèlerinage, Troisième Année), San Francesco di Paola che cammina sulle onde (da Deux L.gendes), “Apres una lecture de Dante” – Fantasia quasi Sonata (da Années de Pèlerinage, Deuxième Année. Italie). Dopo l’intervallo, il programma proseguirà con Rhapsodie Espagnole, Danse des Sylphes (da “La danza di Faust” di Berlioz), Isoldens Liebestod (da “Tristano e Isotta” di Wagner) e Réminiscences de Norma (da Bellini).
Giuseppe Albanese vanta un curriculum di studi straordinario. A 17 anni si diploma in pianoforte con 10 e lode e menzione d’onore al Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro. A 25, diventa professore universitario a contratto di “Metodologia della comunicazione musicale”. Nel frattempo, ottiene un successo dopo l’altro in importanti concorsi nazionali e internazionali. Invitato per recital e concerti con orchestre da autorevolissime ribalte internazionali, ha collaborato con i più famosi direttori. In Italia ha suonato per tutte le più importanti stagioni concertistiche e si è distinto per essere stato l’unico pianista a essere invitato a suonare in undici primarie Fondazioni Liriche: il Petruzzelli di Bari, il Comunale di Bologna, il Teatro Lirico di Cagliari, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, il Carlo Felice di Genova, il Teatro San Carlo di Napoli, il Massimo di Palermo, il Teatro dell’Opera di Roma, il Verdi di Trieste, la Fenice di Venezia, l’Arena di Verona. Nel 2014 ha debuttato su etichetta Deutsche Grammophon con un concept album dal titolo “Fantasia”, con musiche di Beethoven, Schubert e Schumann.
Il costo del biglietto è 12 euro (ridotto 10 euro). I ragazzi fino a 14 anni entrano gratis. Si consiglia di recarsi all’auditorium almeno 30 minuti prima dell’inizio del concerto.