Ma il momento più emozionante è stato certamente vedere di nuovo sul podio il maestro Herbert Handt, come avvenne il 12 novembre del 1964, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Ducale, in occasione del primo concerto dell’Associazione Musicale Lucchese.Il concerto avvia alla conclusione la programmazione della Stagione 2014 dedicata interamente al cinquantenario. È stata una stagione che, da gennaio a oggi, ha proposto più di 50 appuntamenti con uno straordinario successo di pubblico al quale si sono aggiunti i riscontri entusiastici da parte di importantissime personalità del mondo culturale nazionale ed internazionale che hanno riconosciuto la qualità e l’originalità della proposta culturale dell’AML.
Venerdì, dopo l’esibizione di alcuni storici “amici” dell’Associazione, è stata riproposta parte di quel programma che venne eseguito nel primo concerto del 1964 come la Sinfonia in re maggiore G 490 (utilizzata nella Confederazione dei Sabini con Roma G 543) di Boccherini, laSinfonia dalla Cantata Elettorale “L’Arminio” diGiacomo Puccini senior e il Concerto in si bemolle per pianoforte e orchestra di Domenico Puccini. Pagine che testimoniano chiaramente lo straordinario lavoro di scoperta e valorizzazione del patrimonio musicale lucchese svolto da Herbert Handt.
A chiudere le celebrazioni, il 15 dicembre, si terrà la presentazione del libro dedicato ai 50 anni di vita dell’AML che raccoglie l’elenco dei concerti dal 1989 ad oggi (esiste infatti un primo volume con i primi venticinque anni di attività), alcune foto di archivio e una breve storia dell’Associazione.