Il ritorno sulle scene di un duo che ha scritto la storia del pianismo italiano. Una “strana coppia” – quella composta da Bruno Canino di anni 82 e da Antonio Ballista, di tre mesi più giovane – all’interno della quale i ruoli tradizionali sono invertiti: il milanese Ballista è estroverso e imprevedibile, il napoletano Canino è più introverso e taciturno. Nessuno dei due ha intenzione di abbandonare la tastiera, almeno nel breve periodo.
Alle loro spalle l’Orchestra da Camera di Brescia, con il violino concertatore di Filippo Lama, nell’interpretazione del Concerto per due pianoforti di Mozart.
Info e Biglietti
Share This Event