Sabato 21 novembre – ore 21
Foligno – Auditorium San Domenico
L’ARTE, SOLTANTO LEI MI HA TRATTENUTO
La libertà figlia di una privazione
Andrea Lucchesini pianoforte
Sandro Cappelletto voce narrante e drammaturgia
Ludwig van Beethoven
Sonata in re minore op. 31 n. 2 “La Tempesta”
Matteo D’Amico
Tu mi guardi in fondo all’anima
variazioni in forma di melologo su un manoscritto di Beethoven per voce narrante e pianoforte (2020)
testo di Sandro Cappelletto tratto dal Testamento di Heiligenstadt di Ludwig van Beethoven
prima esecuzione assoluta
Ludwig van Beethoven
Sonata in do minore op. 111
- prima esecuzione assoluta
- commissione e produzione Amici della Musica di Foligno
CONCERTO
ANNIVERSARI
«Nello stesso anno in cui compone la Sonata conosciuta come “La Tempesta”, Beethoven indirizza ai due fratelli minori una lettera. È il più lungo manoscritto autobiografico di cui possiamo disporre ed è conosciuto come Testamento di Heiligenstadt. Beethoven si mette a nudo, racconta la propria sofferenza, si mostra disperato: ha 32 anni e pensa che la sordità della quale soffre ormai da tempo sia diventata inguaribile. Questo handicap – scrive – ha mutato il suo carattere, lo ha fatto diventare astioso, misantropo, insofferente. Isolato dai rumori, dai suoni del mondo, Beethoven vedeva e sentiva la musica nella propria testa, la poteva immaginare con una libertà figlia, anche, di una privazione, di una disabilità che ha trasformato in nuove conquiste. Negli ultimi anni, quando l’isolamento era diventato totale, ha intrapreso percorsi creativi inauditi, del tutto originali, imprevedibili, lungo i quali anche oggi, con ostinazione, gli artisti cercano di inoltrarsi, affascinati da quelle inarrivabili altezze.»
Sandro Cappelletto
Ingressi: € 15, 10, 7