PICCOLE DONNE

La nuova produzione, che verrà presentata in occasione della Festa della Musica 2025, sarà un progetto estremamente ambizioso sia dal punto di vista del percorso di crescita dei nostri giovani interpreti, che saranno inseriti in un programma di incremento di alcune specifiche tecniche espositive (analisi del testo, dizione, movimenti scenici), che della scelta dell’opera che sarà messa in scena. Infatti, dopo la felice incursione nel mondo del cinema musicale con la pièce “Tony e Maria” (adattamento dal celebre “West Side Story” di Leonard Bernstein), siamo tornati ad attingere alla grande letteratura di formazione, scegliendo di confrontarci stavolta con un romanzo che da generazioni alimenta e accompagna la crescita dei nostri giovani: “Piccole Donne” di Louisa May Alcott.

L’opera narra le vicende di quattro sorelle di diverse età che si trovano, nella società americana di fine ‘800, ad attraversare, ognuna dal suo proprio stadio di crescita, il passaggio dall’infanzia all’adolescenza o dalla giovinezza all’età adulta. Questo magnifico racconto che si dipana nell’arco di un anno, da Natale a Natale, ci offre la possibilità di mettere in gioco, o meglio in scena, quelle che sono le relazioni tra coetanei, i rapporti familiari o sociali, l’impegno di ognuno dei protagonisti per alimentare e difendere i propri sogni, ma soprattutto, dato il carattere dell’opera, l’attualissimo tema riguardante l’emancipazione e l’affermazione del punto di vista femminile quale preziosa risorsa di solidità emotiva e di saldezza morale nelle nostre esistenze.