La straordinaria violinista Lena Yokoyama sarà nostra ospite per l’inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università di Parma.
Lena Yokoyama, artista simbolo del Lockdown della scorsa primavera, interpreterà musiche di Paganini e Morricone per dare il la al nuovo anno accademico universitario.
>>>01 marzo 2021 ore 11
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BIOGRAFIA
Nata ad Osaka (Giappone), vive in Italia dal 2006, si è diplomata in violino col massimo dei voti e la lode presso l’ISSM “C. Monteverdi” di Cremona. Ha seguito i corsi di violino con Salvatore Accardo e di musica da camera con Alexander Lonquich presso l’Accademia Chigiana di Siena; ha studiato con Ivan Rabaglia presso l’Accademia S. Cecilia di Portogruaro. Dal 2011 al 2015 ha frequentato la classe di Salvatore Accardo presso l’Accademia W. Stauffer di Cremona.
Nel 2018 ha conseguito con 110, lode e menzione d’onore il Master di II Livello in Musica da Camera presso il Conservatorio A. Boito di Parma con il Trio di Parma e Pierpaolo Maurizzi.
E’ membro fondatore, insieme al pianista Diego Maccagnola e al violoncellista Alessandro Copia, del Trio Kanon, ensemble perfezionatosi con il Trio di Parma. Nel 2014 il Trio Kanon è stato miglior gruppo nella TICA for Piano Trios di Trondheim e nel 2015 ha vinto il “Chamber Music Award” come miglior ensemble presso l’Internationale Sommer Akademie Prag-Wien-Budapest, prestigioso riconoscimento patrocinato dall’Haydn Institute e dalla “University of music and performing arts” di Vienna.
Nel 2018 il Trio Kanon ha vinto il I Premio, Premio del Pubblico e Premio Speciale Cerutti-Bresso nell’International Chamber Music Competition di Pinerolo e Torino, concorso membro della World Federation of International Music Competition di Ginevra; da allora si esibisce in tutti i più importanti festival di musica da camera italiani.
Ha inciso musiche di Beethoven per l’Etichetta Movimento Classical e brani di Brahms e Dvoràk per Warner Italia.
Lena Yokoyama, dal novembre 2013 è incaricata dalla Fondazione Stradivari di effettuare pubbliche audizioni con gli strumenti conservati nella preziosa collezione del Museo del Violino di Cremona. Suona un violino J. C. Gigli del 1752 ed un Eva & Christo Marino del 2015.
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