La “chiesa del Manzoni”, uno dei monumenti più significativi dell’età borromaica, è la prima casa dei gesuiti (dal 1569) a Milano. Progetto di Pellegrino Tibaldi, impreziosita dal contributo di Martino Bassi e Francesco Maria Richini acquisì dopo la demolizione di Santa Maria alla Scala (1779), il titolo di cappella ducale, il coro ligneo e altre opere. Oltre la facciata in pietra d’Angera, coronata da un imponente timpano caratterizzato dall’Assunzione di Gaetano Monti, si accede in un unico spazio luminoso che custodisce: opere di Pietro Pestagalli (altare), i confessionali e il pulpito dei fratelli Taurino, i lavori del Cesano, Simone Peterzano e Lucio Fontana. Si ricordano: la preziosa pinacoteca, la cappella “delle ballerine”, la sacrestia e la cripta.
crd. Touring Club Italiano
Info: www.touringclub.it/apertipervoi