La chiesa di Santa Maria in Valverde è preziosa espressione del barocco palermitano. Edificata (inizio XII sec.), insieme al convento, dai canonici agostiniani della congregazione di Valverde, dopo circa duecento anni, con il sopraggiungere delle carmelitane scalze, subì un profondo mutamento. A caratterizzare la chiesa è un doppio ingresso. L’interno, a navata unica, è movimentato dall’abside semicircolare, dal coro e dai quattro altari laterali inquadrati da colonne tortili. In posizione centrale il presbiterio è caratterizzato da angeli in legno stuccato (Salvatore Bagnasco, 1840) e eleganti paraste con medaglioni decorati da lapislazzuli e effigi di San Michele Arcangelo, Santa Teresa e Santa Maddalena dè Pazzi. Tra i principali artisti che lavorarono nel complesso ricordiamo: Paolo Amato a curare il primo impianto decorativo tra il 1694 e il 1702; a seguire l’allievo Andrea Palma.
ph. Riccardo Coco
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