Visite casa museo
Indirizzo: Via dei Priori 84, 06123 Perugia
Contatti: +39 075 5734844
info@fondazionemariniclarellisanti.org
È possibile visitare le sale e l’archivio della Fondazione con visita guidata tutti i giorni solo su appuntamento.
Una casa museo nel cuore di Perugia che rivela l’eleganza e la ricchezza di arredi e collezioni perfettamente conservati. Appartenuto ad una delle più prestigiose famiglie perugine, il Palazzo degli Oddi, ora Fondazione Marini Clarelli Santi, rivela al pubblico una nobile dimora, testimonianza di oltre tre secoli di storia. Situato nel rione medievale di Porta S. Susanna, si innalza con la facciata settecentesca, elegante e severa, all’inizio di via dei Priori, via regale di acceso al centro storico, sull’antica piazzetta un tempo denominata ‘degli Oddi’. Il grande salone cinquecentesco al piano terra, il quale conserva il soffitto a cassettoni dipinto e il pavimento in cotto originale, è affrescato con riquadri narranti le gloriose gesta della famiglia degli Oddi, intervallate da manieristiche e armoniose figure di Muse e Virtù. Affacciandosi alla loggia si ammira il giardino settecentesco, il quale annuncia la veduta suggestiva sul panorama perugino.
Al piano nobile un secondo salone di rappresentanza, originariamente una sala da ballo, affrescato con stemmi nobiliari, conserva mobilio d’epoca e quadri sei- settecenteschi, testimoni di una collezione costituitasi fin dal 1600 con esemplari notevoli dell’arte del centro e nord Italia, tra i quali Luigi Scaramuccia e Francesco del Cairo. L‘appartamento della Signora, tre stanze inaugurate alla metà del Settecento, racchiudono una serie di tele di pittori rovinisti, arredi e suppellettili tutti originali che raccontano la storia e le storie delle persone che hanno vissuto la dimora. I ritratti di famiglia ammiccano al visitatore, giochi da tavola antichi e suppellettili d’arredo evocano la vita che è trascorsa nelle nobili stanze.
Un piccolo studiolo, appartenuto a Maria Vittoria degli Oddi, conserva il pavimento originale e seta bordeaux a rivestire le pareti, un piccolo antro ove la colta marchesa si dedicava ai suoi studi: sono ivi presenti i suoi scritti, quadretti votivi, maioliche, chinoseries e mobilio ottocentesco ligneo. La stanza da letto vedovile è allestita con l’esposizione di accessori, oggetti d’uso, vestiario e fotografie di famiglia d’inizio ‘900; alle pareti tele del XVI e XVII secolo, tra le quali spicca la copia contemporanea della Danae di Tiziano.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI: https://www.dimorestoricheitaliane.it/dimora/fondazione-marini-clarelli-santi/?lan=it